E DOPO L’ESTATE?
Di Vincenzo Riccio
Come
aquiloni
spinti dagli ultimi venti d’estate
tornano i bambini al primo giorno di scuola.
Sui banchi
si aprono freschi ricordi:
il caldo sapore del sole,
battaglie con onde di mare,
castelli e fossati di fragile
sabbia.
Punte di sassi che sfiorano il cielo,
fragili ed
uniche stelle di monti,
musi di
vita sognati tra i boschi.
In questo
primo giorno di scuola
vive ancora l’estate.
Esplodono,
nel vociare convulso ma allegro,
nelle risate fragorose
ma vere,
tutti i sogni vissuti o pensati
in un ultimo
addio all’estate.
E domani…?
Ricomincia la scuola.
Chiara D.